Roadshow it’s issue

Settore Cartario (dall’ 8 al 31 ottobre 2013)

IT’s Tissue World Tour è stata una parte integrante del progetto IT’s Tissue legata al concetto dell’internazionalizzazione della Rete e delle dodici aziende, ma anche della promozione del Made in Italy e del territorio toscano. Sono state selezionate otto grandi capitali in base alle caratteristiche economiche, sociali e culturali compatibili con gli obiettivi della Rete TIssueITaly e gli obiettivi promozionali della Regione Toscana.

Le nuove forme di marketing che abbiamo applicato si sono basate proprio sull’idea di far conoscere l’“esperienza” IT’s Tissue e la Rete TIssueITaly: raccontare e far vivere ciò che era successo a Lucca a giugno 2013 per sensibilizzare e preparare all’edizione successiva attraverso una show conference dall’impatto fortemente emotivo fatta girare nei paesi di interesse, sfruttando anche l’eco della stampa di comparto e non. Abbiamo ritenuto importante evidenziare gli aspetti del luogo perché crediamo che l’equazione Territorio+Cultura+Impresa+Turismo-+Tecnologia+Marketing non convenzionale non abbia incognite.

Le città prescelte sono state: San Paolo (Brasile), Chicago (USA), Toronto (Canada), Tokyo (Giappone), Pechino (Cina), New Delhi (India), Istanbul (Turchia), San Pietroburgo (Russia). Le sedi – Istituti Italiani di Cultura e Ambasciate – sono state messe a disposizione gratuitamente grazie alla partnership stretta dal progetto IT’s Tissue con il Ministero degli Affari Esteri e ICE.

La show conference dal titolo “Technology, Culture and Tourism: Unconventional Marketing for a new way to communicate the Made in Italy. The case of IT’s Tissue – The Italian Technology Experience”, supportata da slides in italiano e inglese è stata strutturata intorno a due linee conduttrici.

La prima ha proposto una piccola mostra fotografica sulla storia della carta (24 scatti con testi esplicativi) e la proiezione in loop, su un monitor dedicato, del video Toscana Promozione Investment (ad eccezione della tappa di Istanbul dove il video ha supportato l’intervento di Marco Bennici, Key Account per le imprese dei settori meccanica e alta tecnologia di Toscana Promozione). Una sorta di accoglienza visiva che riassumeva, almeno in parte, lo spirito dell’evento: interdisciplinarietà, divulgazione non convenzionale e volontà interattiva.

La seconda, introdotta dal video-spot sulle bellezze e varietà del paesaggio toscano “Enjoy your Tuscany”  è stata legata alla comunicazione verbale con supporto multimediale.  Appena dopo, Maurizio Vanni e Michela Cicchinè, con un intervento a quattro mani, hanno analizzato l’utilizzo di forme di marketing spontaneo strutturate intorno alla cultura e all’intrattenimento per la brand identity di Reti di Impresa e per la brand reputation di un territorio. Socializzazione, divertimento e coinvolgimento emotivo sono i migliori ingredienti per trasmettere un territorio e le aziende che lo vivono. A questo è seguita l’applicazione della teoria nella pratica con la breve illustrazione del progetto “IT’s Tissue” supportato anche dal video virale di Francesco Attolini “Se lo puoi sognare… lo puoi avere” e il video-documento riassuntivo della manifestazione che si è svolta a Lucca dal 22 al 30 giugno 2013.

A chiusura degli interventi di Maurizio Vanni e Michela Cicchinè, sono stati chiamati a intervenire uno o più rappresentanti delle aziende della Rete, laddove presenti, per condividere col pubblico cosa vuol dire far parte di una Rete di imprese e cosa ha significato per l’azienda l’esperienza di IT’s Tissue.

A seguire, Carol Lucchesi, International Trade and Promotion Manager – Luccapromos, si è concentrata invece sulle peculiarità del territorio lucchese e delle grandi opportunità che la Terra di Puccini può offrire all’economia regionale sotto il profilo del turismo, della cultura, dell’arte, della musica, del teatro, dello sport, della natura, dell’enogastronomia.

L’evento si è concluso con la proiezione della kermesse di video arte dal titolo “The world in rolls” (con opere di Francesco Attolini, Christian Balzano, Luca Gaddini, Massimiliano Galliani, Maria Antonietta Scarpari e Francesco Zavattari) che racconta il rapporto dell’artista con il mondo o il proprio mondo attraverso l’uso esplicito della carta tissue.

Oltre al supporto multimediale, è stato preparato un mini catalogo riassuntivo dei contenuti del world tour, compresi i contatti delle aziende della Rete e dei partner che hanno sostenuto tecnicamente ed economicamente il tour. Questo materiale insieme a quello promozionale del territorio di Luccapromos è stato distribuito a ogni partecipante prima o dopo la fine della conferenza.

Obiettivi – Brand identity&reputation di IT’s Tissue: il World Tour ha permesso di stimolare l’uscita di articoli sulla stampa italiana, prima e durante, e della stampa straniera di comparto, e non, presente alle varie tappe; ulteriori stimoli sono venuti dalla pagina Facebook di IT’s Tissue (aggiornamento quasi in real time).
· Brand reputation della Regione Toscana e del territorio lucchese di fronte a prospect specifici (tour operator)
· Istituzionalizzazione di IT’s Tissue attraverso la partnership di ICE, Ministero degli Affari Esteri, Enit, Regione Toscana, Toscana Promozione, Camera di Commercio di Lucca e Luccapromos
· Creazione di una piattaforma strategica per permettere alle aziende della Rete di incontrare altre aziende di settore – clienti acquisiti e potenziali nuovi clienti – nelle città scelte e di coinvolgerle per la prossima edizione di IT’s Tissue.
· Incontri B2B con potenziali investitori interessati alla Regione Toscana.
· Incontri one-to-one con operatori culturali interessati al format
· Lanciare l’edizione 2015 di IT’s Tissue, sfruttando l’eco della stampa di ogni nazione.
Gli inviti per partecipare alla show conference sono stati veicolati attraverso i canali di ICE, Istituti Italiani di Cultura, Ambasciate Italiane dei vari paesi, Camera di Commercio Italo-Brasiliana e Rete TIssueITaly ad un pubblico mirato:
· Enit: tour operator
· IIC: giornalisti, direttori musei e fondazioni, insegnanti universitari di marketing e comunicazione, ingegneria meccanica
· ICE: giornalisti settore cartario/economia, associazioni cartarie, Presidenti e Ceo aziende settore cartario/meccanica
· RETE TISSUEITALY: aziende del settore tissue

Le tappe in dettaglio

Brasile: San Paolo – 08 ottobre, ore 9.30
Auditorium della Câmara Ítalo-Brasileira
Av. São Luis, 50 – Edificio Italia
2º piano del Circolo Italiano

La prima tappa di San Paolo non ci ha regalato soddisfazioni sotto il profilo quantitativo delle presenze: qualche tour operator, un giornalista/editor del tissue ed un addetto della Fiera ABTCP. Vi erano anche molti rappresentanti delle aziende della Rete TIssueITaly dovuto anche alla concomitante apertura della fiera di settore ABTCP. Alcune aziende del mondo della cultura e delle istituzioni (tra cui Camera di Commercio, ICE e Istituto Italiano di Cultura) hanno completato il parterre. Hanno partecipato circa 20 persone.

L’apertura della Fiera ABTCP – che sulla carta avrebbe dovuto stimolare la partecipazione di aziende internazionali di settore già presenti per questo evento – non ha ripsecchiato le aspettative prefissate. Con molta probabilità un ulteriore ostacolo è stato l’orario mattutino della conferenza ( la Camera di Commercio non aveva altre disponibilità e non c’erano alternative) ed inoltre un evento legato alla promozione del turismo in Toscana organizzato da Metropoli il giorno precedente aveva già mosso un notevole numero di tour operator.

In generale i brasiliani conoscono bene la Toscana attraverso racconti di parenti e amici che ci sono stati o ci sono nati. Non è ancora scattata la molla che ha fatto diventare una consuetudine farci un viaggio, ma si documentano attraverso i media. I Tour operator sono concentrati perlopiù sulle città principali. Completamente assente la consapevolezza di poter investire sul nostro territorio. Interessante prendere in considerazione l’export di prodotti di qualità destinati alle classi sociali più alte.

Stati Uniti: Chicago – 10 ottobre, ore 18
Istituto Italiano di Cultura
500 North Michigan Avenue, Suite 1450
Chicago, Illinois 60611, USA

Notevole invece la  partecipazione di pubblico avvenuta nella città di Chicago, che ha visto l’adesione di tour operator, persone del mondo della cultura e del marketing, e giornalisti del tissue e non, che hanno già pubblicato articoli post-conferenza sui canali web. Presente anche un rappresentante delle aziende della Rete. In totale  sono state registrate circa 50 presenze.

Grande l’interazione con gli speaker durante e dopo la show-conference.Molto interesse hanno suscitato il format e l’esperienza IT’s Tissue, soprattutto per chi lavorava in ambito marketing, così come l’argomento “Toscana” per i tour operator – molti lavorano già con pacchetti dedicati e sono sembrati molto propensi ad aumentare le proposte verso la Toscana e in particolare Lucca – .

Feedback quindi molto positivi in generale sul fronte dell’immagine della Toscana e di Lucca. A Chicago c’è una comunità di “Lucchesi nel mondo” – presenti tra l’altro alla conferenza – che potrebbe essere un utile canale per promuovere la regione sotto il profilo turistico.

Gli americani del centro-nord  sono sufficientemente informati sui territori che può offrire la regione Toscana: conoscono l’enogastronomia e conoscono anche le piccole città come Certaldo, San Gimignano e Volterra. Nonostante sia amata, la Toscana è ancora considerata una meta di passaggio: passano dalla Toscana per poi proseguire per Roma, Milano, Venezia, ma soprattutto città spagnole o francesi. Durante la serata ci siamo intrattenuti a lungo con due manager americani incuriositi dalle opportunità di investimento in Toscana, anche se ritenevano che i prezzi degli immobili fossero troppo alti (in special modo nelle periferie), e che ci fossero problemi di agilità nel trasporto di merci e persone e delle difficoltà legate al rapporto voli con jet privati/aeroporti di Pisa e Firenze. Ovviamente anche la lentezza burocratica e la poca stabilità politica italiana non rassicura. Dopo un lungo confronto, però, si sono dimostrati aperti a prendere in considerazione proposte concrete.

Canada: Toronto – 15 ottobre, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura
496 Huron St.
Toronto, Ontario M5R 2R3

A Toronto c’è stata molta partecipazione di pubblico legato al mondo della cultura, della comunicazione, del turismo, manager di aziende e giornalisti. Presenti anche diversi rappresentanti della Rete TIssueITaly. Presenze: circa 50. Anche a Toronto il pubblico è stato molto interattivo sotto il profilo delle domande soprattutto legate al turismo.

I canadesi, in genere, conoscono bene l’Italia anche dai racconti di parenti e amici immigrati in Canada. Il flusso turistico dal Canada alla Toscana è piuttosto regolare, ma con un grandissimo potenziale di incremento riuscendo ad abbattere il pregiudizio sui costi troppo elevati e sulla difficoltà di trasporto al di fuori delle direttrici principali. Toronto è la nuova capitale del business canadese, ma al momento sembra propendere per una politica di protezionismo dei propri prodotti e investire nel proprio territorio rallentando l’apertura nei nostri confronti. Da prendere in considerazione una serie di eventi che possa offrire opportunità in 3/5 anni quando il paese potrà essere maggiormente interessato a un’internazionalizzazione globale.

Giappone: Tokyo – 18 ottobre, ore 15.30
Ambasciata italiana
2-5-4 Mita, Minato-ku
Tokyo 108-8302

Gremita di pubblico la sala conferenza di Tokyo, sono state registrate circa 50 persone. Buon equilibrio tra tour operator, giornalisti e aziende del tissue. Non sono mancati i rappresentanti delle istituzioni (Ambasciata) e personaggi del mondo della cultura (direttori di musei). Anche qui molto entusiasmo e partecipazione del pubblico. Molti i giornalisti legati al settore carta che hanno fatto domande specifiche. In questa tappa non abbiamo potuto contare sulla presenza di rappresentanti della Rete che sarebbe stata molto utile per via della presenza di diverse aziende del tissue interessate ad approfondire dei temi in particolare con le aziende lucchesi che conoscono già.

Crediamo quindi che le opportunità di penetrazione commerciale per il settore cartario e per l’incoming turistico siano molto alte. I giapponesi conoscono bene e amano la Toscana. Amano la musica di Puccini. Sono al corrente  dell’ubicazione e delle caratteristiche di teatri e di musei legati alle arti del passato. Molto meno informati sulle vicende legate alla cultura contemporanea e sulle nuove aree dedicate allo shopping. Al momento il turismo è ancora legato alla “gita organizzata”: i giapponesi si muovono in gruppi e preferiscono il “mordi e fuggi” alla permanenza prolungata per conoscere meglio il microcosmo legato alla nostra regione.
Ci sarebbe da lavorare sugli stakeholders e sulle grandi compagnie industriali per incentivare un grado superiore di conoscenza. A livello di investimenti, sono molto attratti da partnership e progetti in co-investimento.

In questa tappa è stato presente anche Christian Balzano, che ha realizzato uno dei video della kermesse, al quale abbiamo dato l’opportunità di realizzare un’istallazione site-specific con la carta tissue all’interno della sala conferenza. Molto interessante la partecipazione interattiva del pubblico.

Cina: Pechino – 21 ottobre, ore 15
Istituto Italiano di Cultura
San Li Tun, Dong Er Jie 2
100600 Beijing

Anche Pechino ha richiamato un buon pubblico (circa 50 persone), molti rappresentanti del mondo della cultura e tour operator. Tra i partecipanti anche il Deputy Secretary General della China Paper Association, rappresentanti del China National Pulp and Paper Research Institute e diversi giornalisti  (tra cui CCIC – China General Association of Commercial Newspaper, Time Triumph Television Corporation, Thoth Connection) molto attratti al format progetto IT’s Tissue. Presente anche un rappresentante della Rete.

I cinesi conoscono la Toscana delle grandi città e dei grandi artisti del Rinascimento. Stimano molto la nostra abilità professionale e apprezzano molto il nostro artigianato e il nostro design. A livello di investimenti, in linea di massima sono incuriositi, ma senza nessuna velleità precisa, anzi iniziano a dire che dovrebbero essere i manager toscani a investire in Cina. Naturalmente c’è da lavorare per fornire consapevolezza.

India: New Delhi – 25 ottobre, ore 18
Centro Culturale dell’Ambasciata italiana
50-E Chandragupta Marg (Entry from Nyaya Marg)
Chanakyapuri – New Delhi 110021 (India)

A New Delhi c’è stata una buona presenza di pubblico (circa 40 persone) e anche buon riscontro per le aziende indiane del tissue. Si sono intrattenute con noi alla fine della presentazione e hanno chiesto i contatti della Rete per approfondire. Crediamo che potrebbero aprirsi degli utili canali di business. Buona presenza anche di tour operator.
In mattinata l’Ambasciatore italiano Daniele Mancini ha visitato gli stand delle aziende italiane al Paperex tra cui quelli di Toscotec e Perini, e un rappresentante dell’Ambasciata ha partecipato alla conferenza insieme a rappresentanti di ICE e Istituto Italiano di Cultura.

In India c’è stato anche un fuori programma attraverso ICE: la Amit University, che è la più importante Facoltà di Economia e Marketing del paese, ha chiesto una lecture a Maurizio Vanni legata alla genesi del progetto IT’s Tissue e al rapporto impresa-cultura-territorio che ha caratterizzato il progetto stesso. Lo speech si è svolto la mattina della show conference: presenti circa 500 persone tra studenti, docenti e specialisti di Marketing e Comunicazione.

L’India è un paese in grandissima crescita, ma appare ancora evidente il gap economico tra ceti sociali. In linea di massima, gli indiani amano, rispettano e conoscono la Toscana. Al momento non ci sono flussi regolari verso la nostra regione, ma alcuni tour operator si sono dimostrati sensibili a una collaborazione più serrata. Ancora non presi in considerazione investimenti nel nostro territorio, ma anche in questo caso sono auspicabili operazioni mirate per poche persone di alto livello socio-culturale. La conoscenza della lingua inglese facilita le interazioni.

Turchia: Istanbul – 30 ottobre, ore 11
Istituto Italiano di Cultura
Meşrutiyet Caddesi no:75 Tepebaşı, Beyoğlu
34430 Istanbul

In questa tappa è intervenuto durante la discussione un rappresentante di Toscana Promozione, Marco Bennici, e sono stati presenti diversi rappresentanti di ICE, Consolato Italiano e Istituto Italiano di Cultura.

Alla tappa di Istanbul hanno partecipato alcune aziende del settore che avevano risposto positivamente all’invito mandato dalla Rete e dall’ICE. Tra i presenti anche una rappresentante di una fiera legata al settore cosmetico che post conferenza ci ha inviato una mail con richiesta di collaborazione e una rappresentante della banca turca TSKB. Del tutto assenti i tour operator e le persone del mondo della cultura. Presenti alcuni rappresentanti della Rete che hanno potuto intrattenersi pre e post-conferenza con le importanti aziende del tissue intervenute.

Il giorno della conferenza ha coinciso con un periodo di festa nazionale e questo ha sicuramente inciso sulle presenze non alte, ma comunque di elevata qualità per il settore del tissue: un totale di circa 25/30 persone.

Grande interesse da parte delle aziende turche a incrementare collaborazioni con il nostro paese e la nostra regione. L’aspetto legato agli investimenti va senza dubbio preso in considerazione in modo ancora più mirato. L’intervento di Marco Bennici è risultato stimolante ed efficace.

Russia: San Pietroburgo – 31 ottobre, ore 17
Istituto Italiano di Cultura
Teatralnaja ploschad, 10
St. Petersburg, 190068 – Russia

A San Pietroburgo hanno partecipato le aziende di settore invitate dalla Rete e altre aziende invitate da ICE tra cui agenzie di consulting per chi vuole fare affari in Russia, un direttore generale di un’azienda di investimenti e imprenditori del settore manifatturiero o di servizi . Tra gli altri era presente una rappresentante della fiera Pap-For che ci ha subito proposto di collaborare per la prossima edizione nel 2014 per realizzare un evento di taglio “artistico” legato a IT’s Tissue e uno speech di taglio commerciale da tenersi durante le conferenze in fiera. Presente anche una rappresentante delle aziende della Rete.

Presenti  alcuni Tour operator e personaggi del mondo della cultura e un rappresentante del Consolato e dell’ICE, oltre alla direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura. Complessivamente hanno presenziato oltre 40 persone.

A livello di investimenti sono cambiate le modalità di interventi dei manager russi che sono più attenti e oculati nel trattare immobili o nel rilevare aziende. Anche in questo caso sarebbe auspicabile un intervento mirato per sensibilizzare un nuovo modo di fare investimenti nella nostra regione. Anche in Russia, a proposte generiche, sono preferibili progetti e idee che evidenzino tipo di investimento, possibilità di partnership e di guadagno reale.

Rassegna Stampa